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Industry 4.0: cosa prevede il nuovo piano per le imprese

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Industry 4.0: cos’è e cosa prevede? Ecco i punti chiave del nuovo piano del governo per le imprese che investono in ricerca e innovazione.

 

Industry 4.0: cos’è e cosa prevede

 

Un super piano da 13 miliardi di euro dal 2017 al 2020 per sostenere le aziende italiane nel processo di digitalizzazione e robotizzazione dei sistemi produttivi. Questo, in sintesi, il contenuto del nuovo progetto del governo per le imprese, presentato a settembre a Milano dal premier Matteo Renzi e dal ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda.

Il piano – battezzato “Industry 4.0”, dal nome del processo figlio della quarta rivoluzione industriale che porterà a una produzione completamente automatizzata e interconnessa – parte dallo stanziamento di 13 miliardi di risorse pubbliche, allo scopo di “attivare investimenti innovativi con incentivi fiscali”, come ha spiegato Calenda.

Il contributo delle casse pubbliche sarà spalmato nell’arco di otto anni. Di questi 13 miliardi, 0,9 saranno stanziati già nella legge di Stabilità 2017 per il rifinanziamento del Fondo Statale di Garanzia.

Industry 4.0: le principali misure a partire dal 2017

 

Le principali misure che saranno attivate a partire dal 2017 sono le seguenti:

  • proroga del superammortamento al 140%, già contenuto nella finanziaria 2016;
  • introduzione di un iperammortamento al 250% per gli investimenti nell’industria 4.0;
  • innalzamento del credito d’imposta dal 25% al 50% su spese in ricerca e sviluppo superiori alla media dell’ultimo triennio;
  • detrazioni fiscali al 30% per investimenti in piccole/medie imprese innovative fino a un milione di euro.

Industry 4.0: Confindustria guarda con favore al nuovo piano

 

A dieci anni da Industria 2015, il piano varato nel 2006 dal governo Prodi con l’allora ministro Pier Luigi Bersani, con Industria 4.0 l’Italia torna a occuparsi di politica industriale nel tentativo di non perdere il passo dei suoi diretti concorrenti (come la Germania).

Il numero uno di Confindustria, Vincenzo Boccia, ha salutato positivamente il progetto presentato dal governo:

 

“Il nuovo piano 4.0 è una grande occasione che l’industria italiana deve cavalcare. Condividiamo il percorso su cui si è impegnato il governo, ci fa felici veder recepita l’impostazione di una politica dell’offerta. Ora dobbiamo lavorare tutti insieme ed è importante che le misure più operative vengano inserite nella legge di Bilancio”.

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