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MateGrafica: ATS Team3D e la collaborazione con l’Università di Torino

ATS Team3D sostiene la crescita delle aziende manifatturiere fornendo software e consulenza di alto livello. Investiamo costantemente nella formazione e nella collaborazione con gli istituti per aiutare ed indirizzare gli studenti nel mondo del lavoro.

Nei mesi di gennaio e febbraio, infatti, abbiamo avuto il piacere di essere coinvolti nel progetto di Public Engagement “MateGrafica”, in collaborazione con Università di Torino.

Che cos'è MateGrafica

MateGrafica” è la rivisitazione di un progetto nato nell’autunno del 2003 e proposto da Silvia Bruno, insegnante del Liceo Scientifico “E. Majorana” di Moncalieri con background industriale in ambito di Computer Graphics, con l’obiettivo di far conoscere agli studenti le varie fasi della creazione di un oggetto industriale a partire dai concetti più semplici, come quello delle curve polinomiali.

 

La seconda missione del progetto è sicuramente quella di svolgere una funzione di orientamento e aiutare i ragazzi a scegliere la strada giusta da intraprendere in uscita dalle scuole superiori.

 

Il progetto “MateGrafica” è composto da quattro fasi ed alterna lezioni teoriche e laboratori pratici dove i ragazzi possono mettere le “mani in pasta” e applicare tutto ciò che hanno appreso.

Le fasi del progetto

 

1.Conoscere il mondo del lavoro

La prima fase, dove ATS Team3D è stata protagonista, è stata pensata per avvicinare i ragazzi al mondo del lavoro tramite un incontro approfondito con l’azienda. L’obiettivo principale di questa prima fase è stato quello di creare un seminario ad effetto, tenuto da uno degli esperti utilizzatori di software per la Computer Graphics, Fabio Balatti. Lo scopo di questo primo seminario è stato quello di colpire i ragazzi con scene spettacolari senza entrare troppo nel dettaglio matematico per suscitare in loro curiosità.

2. Imparare nei banchi di scuola

Successivamente all’incontro con l’azienda, i ragazzi sono tornati sui banchi di scuola per la seconda fase in cui si è partiti con le prime definizioni di curve polinomiali parametriche per arrivare a mettere in pratica il tutto durante il laboratorio pomeridiano.

3. Approfondire in università

Per la terza fase ci si sgancia dai banchi delle superiori per raggiungere quelli universitari, dove si entra più nello specifico sia dal punto di vista teorico, con la trattazione delle curve di Bézier e le curve di Bézier composte o spline di Bézier , sia dal punto di vista pratico in cui ai ragazzi sono stati proposti degli esercizi da svolgere in laboratorio.

4. Applicare al lavoro

la quarta  fase del progetto ha visto, ancora una volta, il contributo di ATS Team3D che, nuovamente con Fabio Balatti, ha mostrato e spiegato più nello specifico ai ragazzi le dinamiche che stanno alla base della creazione di un oggetto industriale. Questa fase ha anche previsto la visita di un’azienda del settore in Torino che, dati i tempi, non era affatto scontata.

Il Workshop

Il progetto creato nel 2003 terminava con questa quarta ed ultima fase, ci spiegano Paola Lamberti e Sara Remogna docenti del Dipartimento di Matematica “G. Peano” dell’Università di Torino’, ma per la nuova edizione si è pensato a qualcosa di più: un ultimo step per dare la possibilità ai ragazzi di mettersi in gioco e testare tutto quello che hanno imparato durante i vari seminari e laboratori. È così che è nato il workshop finale.

Nelle due settimane che hanno preceduto il workshop, gli studenti partecipanti hanno ricevuto un project work, articolato in diversi punti da sviluppare ed è stato interessante osservare come molti di loro sono riusciti ad elaborare l’argomento proposto in modo molto originale.

 

Al termine del progetto “MateGrafica” tutti i ragazzi hanno ricevuto dei gadget a ricordo dell’esperienza e le due tesine migliori sono state premiate con un testo di matematica numerica per la grafica, utilizzato come testo di riferimento per un insegnamento al terzo anno del Corso di Studi in Matematica.

Il riscontro avuto dai questionari di gradimento fatti compilare ai ragazzi è stato molto positivo e il progetto molto apprezzato. Questo ha ripagato gli forzi di tutti.

Come ATS Team3D siamo molto orgogliosi di poter prendere parte a progetti stimolanti come questo, che aiutano gli studenti ad addentrarsi, pian piano, nel mondo aziendale e siamo sicuri che non ci tireremo indietro dalle prossime collaborazioni!

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